domenica 11 dicembre 2011

I milleuno modi per disorientarli!


Da quando le compagnie telefoniche hanno deciso di aggredire il mercato, offrendo il miraggio di "facili" guadagni a ragazzi disoccupati, noi semplici utenti non abbiamo più pace! Ci braccano, ci assediano, ci stressano con le diverse e molteplici offerte promozionali! Almeno una volta al giorno sei costretto a rispondere ad estranei che, seppur con molta gentilezza, cercano di convincerti che passare ad un altro gestore telefonico o abbonarsi a qualche pacchetto di servizi televisivi sia la cosa migliiore da fare e non solo.....hanno la capacità di farti venire l'ansia da "devo accettare entro oggi, altrimenti cambierà la promozione ed io non sarò stato in grado di approfittare di questa "straordianaria ed unica" offerta!". E state li, a cercare su internet se la proposta è davvero conveniente, avendo già fissato un appuntamento telefonico da lì a due ore, con l'intraprendente sconosciuto che certamente vi richiamerà (guadagnano in percentuale sul contratto stipulato). Dopo aver trascorso parte del vostro prezioso tempo ad informarvi in merito, straconvinti di rifiutare l'offerta, il tipo al ricevitore, pronto con una controproposta, vi insinua un nuovo ed inaspettato dubbio!!! Consiglio: Mai dargli più di un secondo di conversazione, chiudete prima che potete. Conviene, cordialità a parte, liquidarli in poche battute e al più presto! O fare, se siete dotati di spirito di improvvisazione, come fa mio marito, quando non di rado si trova a rispondere ai promotori telefonici. Con molta serenità li ascolta e quando deve spiegare il suo rifiuto adduce motivazioni tipo:"...noi non abbiamo una linea telefonica fissa!" lasciando sconcertati gli interlocutori che talvolta riescono a chiedere spiegazioni ma che spesso chiudono disorientati la conversazione. Ai più curiosi lui spiega che utilizziamo linee telefoniche on line, e che quindi ringrazia dicendo che non è interessato all'offerta. 
 Altre motivazioni tra l'assurdo e il realistico addotte sono state: "ci stiamo trasferendo in una zona non servita da linee telefoniche"; o "al momento non siamo in casa, provate a richiamare più tardi" o ancora "l'unico che utilizza il telefono in casa non è al momento raggiungibile, arivederci".
Altra storia se la promotrice non parla perfettamente l'italiano e spara frasi secondo canovacci impostati da qualche genio di turno con l'arroganza di chi sa perfettamente quello che dice. Mi raccontava mio marito, che una ragazza, qualche giorno fa, gli aveva chiesto se fosse lui ad accuparsi delle offerte commerciali con le frasi che fedelmente riporto: "lei ha potere? lei può decidere?". E che lui le aveva risposto : "Si, ed ho anche il potere di interrompere questa conversazione!". 
 

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